COME CREARE UNA MOODBOARD EFFICACE

Come creare una moodboard o una raccolta di immagini efficace da usare come ispirazione per un servizio fotografico o un progetto visivo.

COS’È UNA MOODBOARD E A COSA SERVE?

Letteralmente sarebbe “La tavola dell’umore”, ma in pratica è una tavolozza d’ispirazioni. Una raccolta di immagini, texture, colori, pattern che siano in armonia tra loro o comunque legate da un filo comune.

Creare una moodboard è un ottimo modo per trovare ispirazione o per capire cosa vuoi ottenere da un progetto che stai per affrontare. Ti può servire anche per fare capire a chi collabora con te ad un progetto, quali emozioni visive vuoi suscitare e quali scelte stilistiche intraprendere.

È molto utile quando hai in programma un servizio fotografico di branding per illustrare al fotografo l’estetica che vorresti ottenere con le fotografie che andrete a scattare. Se devi iniziare a definire un’identità visiva, ti serve per raccogliere immagini evocative, quelle che meglio esprimono i valori del tuo brand e anche per trovare la palette colori perfetta per la tua attività in modo che siano sempre allineati.


COME SCEGLIERE LE IMMAGINI DA INSERIRE IN UNA MOODBOARD?

Cerca di trovare un obiettivo visivo.

La moodboard dovrebbe rappresentare lo stile fotografico che desideri ottenere, imitare ed esplorare. In modo poi da avvicinarti a quel risultato in modo creativo cercando di ricrearne l’atmosfera.

Non si tratta solo di collezionare foto che ti piacciono. Devi curare ciò che includi. Scegliere attentamente le immagini che sono più importanti per te e che rappresentano i valori, le sensazioni e i concetti che vuoi evocare. Ragiona in maniera astratta, spazia anche al di fuori delle immagini strettamente legate al tuo tipo brand.

Chiediti: come posso trasmettere un determinato concetto visivamente? Attraverso quali oggetti posso evocarlo? Ci sono aggettivi che possono essere rappresentativi delle qualità del mio brand e come posso tradurli in immagini?



RACCOGLIERE LE IMMAGINI

Una volta individuato il tuo obiettivo visivo inizia a raccogliere le immagini.

Puoi farlo in modo analogico strappandole e ritagliandole dalle riviste, creando una bacheca segreta su Pinterest o anche salvandole su Instagram. Metti insieme tutte le immagini e osservale vicine una all’altra finché il risultato non ti soddisfa.

Quando metti insieme le immagini, pensa di essere il curatore di una mostra e non un collezionista. Se scegli troppe foto per la tua mostra è probabile che ne rimarrai sopraffatto. Basta creare un piccolo gruppo di 6-10 immagini che stiano bene insieme e abbiano un filo comune.Lasciati ispirare dai colori, dai toni, dalla luce, dalle texture, dagli oggetti di scena, dall’angolo di ripresa, dalla composizione. Ricordati che Less is sempre More.

Lasciati ispirare. Se non riesci a capire quale può essere questo filo comune ascolta il tuo cuore. Scegli le foto che ti emozionano davvero e concentrati sul metterle insieme.

E tieni presente che non stai creando una moodboard per copiare in tutto e per tutto le immagini, crea una moodboard per ricordarti la direzione creativa che desideri seguire nella pratica.


ESEMPI DI MOODBOARD

Questi sono esempi di moodboard che ho creato durante lo studio per due servizi fotografici di branding, e sotto di esse trovi alcune delle foto che poi sono state realizzate ispirandosi alla moodboard.



Ecco qua una guida per creare una moodboard efficace. Può sembrarti un processo creativo difficile guardandolo da fuori ma ti assicuro che quando incomincerai ad addentrarti tra le immagini e le ispirazioni, molte cose ti si chiariranno e diventerà tutto più fluido. E anche molto più divertente di quello che pensi!

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