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I caroselli sono tra i contenuti più apprezzati di Instagram: popolari, interattivi, coinvolgenti, sono usati da professioniste, freelance, artigiane, creator. In un momento storico in cui l’algoritmo di Instagram penalizza i post a destra e sinistra e la reach precipita, i caroselli (e con loro anche Reels e Stories), invece, resistono.

Personalmente, mi piacciono molto. Penso possano essere un ottimo modo per interagire con le tue follower e valorizzare quello che sai fare.

Quando creo grafiche di immagine coordinata per i social delle mie clienti, per esempio, li integro sempre, perché credo molto nel loro potenziale.

Oggi quindi voglio raccontarti i miei segreti che, almeno secondo me, fanno di un carosello, un buon carosello, così da evitare errori.

In questo post vedremo:

cosa sono i caroselli;

a cosa servono;

quando usarli;

per quali brand sono adatti;

come strutturarli a livello di grafica;

come strutturarli a livello di copy.

COSA SONO I CAROSELLI

I caroselli sono raccolte (se fossimo su Facebook, li chiameremmo album, forse) di 10 immagini o video (o un mix dei due), che possiamo scorrere.

I caroselli possono essere realizzati con foto o grafiche, a seconda del nostro scopo:

10 foto possono essere un photo dump che racconta un mese della nostra vita;

10 grafiche possono dare 10 consigli per fare yoga in gravidanza.

I caroselli possono comprendere immagini o video verticali, orizzontali o quadrati: scelto un formato, questo è applicato in automatico a tutte le immagini caricate. Quindi, sincerati che ciò che vuoi postare sia tutto delle stesse dimensioni.

Come sempre, nei caroselli puoi taggare le persone, i luoghi e scrivere una didascalia di accompagnamento al post (con hashtag).

A COSA SERVONO I CAROSELLI

Un carosello è un post interattivo, nel senso che costringe l’utente a un’azione precisa: se vuole saperne di più è obbligata a fare swipe a destra per scorrere tra le immagini. Quindi, è un tipo di post che, di solito, piace di più alle persone, perché permette di interagire con il contenuto.

Essendo interattivo è un contenuto che piace molto all'algoritmo di Instagram. Un semplice post + foto, ultimamente, fa molta più fatica a ottenere i like di qualche anno fa mentre il carosello regge il colpo.

Il carosello permette di mostrare più sfaccettature del nostro brand con un solo contenuto, anche se questo ovviamente richiede maggior lavoro da parte nostra per prepararlo in anticipo.

QUANDO USARLI

Possiamo utilizzare i caroselli per diversi scopi:

Per mostrare una carrellata dei nostri momenti topici della settimana o del mese come fa Chiara Ferragni.

Per raccogliere le recensioni delle nostre clienti come fa Lugano Pilates.

Per far vedere un nostro prodotto da ogni angolazione come fa Pompelmo Handmade.

Per un prima e dopo come fa lo studio di architettura StudioS Interiors.

Per spiegare un concetto e/o dare dei tips come ho fatto io.

Per raccontare un lavoro fatto, come una sorta di portfolio, sempre con un mio esempio.

PER QUALI BRAND SONO ADATTI

Dal mio punto di vista sono perfetti per tutti: quelli grafici, in particolare li trovo adatti per professioniste che vogliono spiegare e raccontare qualcosa; quelli fotografici, per mostrare il prodotto a 360° o i vantaggi dell’acquisto.

Sono contenuti perfetti anche per le artiste, perché caroselli si possono usare in modo molto creativo.

Guarda i collage della fotografa Jessica Manzoni;

COME STRUTTURARLI A LIVELLO DI GRAFICA

Se le grafiche le fai da sola (ma io ti consiglio di sbirciare il mio servizio di pack social!), ecco qualche consiglio di buon senso:

crea un template e usa sempre quello: variare è bellissimo, ma la coerenza e il risparmio di tempo lo sono ancora di più. Il tuo profilo risulterà molto più armonico e professionale, tra l'altro;

usa tre colori e non di più, sempre per rendere il risultato finale il più pulito ed esteticamente piacevole possibile;

usa un solo font, leggibile e chiaro, massimo due;

in ogni “slide” del carosello scrivi poco testo, rendendolo arioso. Per arioso intendo dire che il testo ha bisogno di un’interlinea sufficiente tra le righe di testo e di aria intorno, cioè di margini;

se non sei pratica di grafica, non usare icone e disegni in trasparenza sullo sfondo: molto spesso non fanno altro che rendere tutto confuso e sovraccarico e dare problemi di lettura col testo sovrapposto;

se il tuo invece è un carosello fotografico, premurati di fare una post produzione uniforme, in modo che non si salti da foto iper saturate e coloratissime, ad altre praticamente grigie.

COME STRUTTURARLI A LIVELLO DI COPY

Soprattutto nel caso tu sia una professionista, ti faranno comodo i caroselli educativi o informativi con del testo al loro interno. In questo caso, ecco i miei consigli per strutturare una narrazione che acchiappa l'utente fin da subito:

punta tutte le tue carte sulla prima “slide”, quella col titolo. Deve soddisfare questi standard: mettere la pulce nell’orecchio alla lettrice, incuriosire e apparire una novità rispetto al rumore di fondo;

concentrati su una cosa: se il tema del carosello è “Tutto quello che devi sapere sulla realizzazione di un sito”, forse c’è troppa carne al fuoco. Meglio: “Le pagine essenziali per il tuo sito da freelance”, così si circoscrive il tema;

scrivi poco testo in ogni singola slide in modo che le nozioni vengano recepite piano piano dalla lettrice;

concludi sempre con una CTA che spinga le persone a commentare, iscriversi alla tua newsletter o visitare il tuo sito per acquisti o preventivi;

termina con i ringraziamenti e l'invito a salvare o condividere il post.

Un ottimo esempio di caroselli potentissimi a livello di copy è Factanza.

RIASSUMENDO

I caroselli sono un ottimo modo per raggiungere i tuoi follower, mostrando di cosa ti occupi e cosa sai fare. Sono un contenuto ancora “classico”, per così dire, perché legato all’immagine (foto o grafica o un mix): quindi sono perfetti per chi ché non è a suo agio con i Reels o i video.

Vanno progettati in modo da dare poche informazioni, chiare e che incuriosiscono.

Meglio puntare sulla semplicità, se stiamo pensando di propendere per la grafica, con pochi colori e un solo font.

I caroselli sono anche un modo intelligente per fare dei photo dump, cioè delle raccolte di foto (anche già pubblicate sulle Stories).

Il mio consiglio finale è: prova a integrarli nella tua programmazione su Instagram e a vedere la risposta del tuo pubblico. E, se ti va, fammi sapere su Instagram come sta andando.

i segreti per il perfetto carosello su ig
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